Si è riunito ieri sera, in seduta ordinaria, il Consiglio Comunale chiamato a discutere (solo) su due punti all’ordine del giorno, approvati in 60 minuti.

Fatto l’appello, il presidente Stanislao Morea ha comunicato che il nuovo regolamento del Consiglio comunale è ormai in fase di rilegatura e presto sarà presentato ai capigruppo di partito. Premesso ciò, si è dato avvio ai lavori con la lettura e successiva approvazione, all’unanimità, dei verbali delle sedute consiliari, passando subito dopo al secondo punto all’ordine del giorno riguardante il DUP - Documento Unico di Programmazione, per il triennio della Programmazione Finanziaria 2017/2019.

Vista l’assenza dell’assessore al ramo, a prendere la parola è stato il sindaco Domenico Nisi il quale ha spiegato che il documento da approvare: “raccoglie solo alcuni degli argomenti che andranno a bilancio. La definizione degli obiettivi che ci siamo prefissi avverrà tra novembre e febbraio. Quando ci sarà la nota di aggiornamento”.

Una dichiarazione che ha fatto riflettere alcuni consiglieri dell’opposizione; Angela Lobianco (FI) ha espresso le sue perplessità a tal proposito dichiarando "lo scorso anno ci ritrovammo con un DUP di previsione e uno definitivo che prevedeva per l’agricoltura: € 0 nel primo caso e €15 mila nel documento definitivo. Oggi mi ritrovo nella stessa situazione. Mi auguro di non ritrovare la stessa cifra”.

Anche il consigliere pentastellato, Orazio Colonna, ha invitato tutti a restare con i piedi per terra “perché non ha senso approvare delle somme in consiglio comunale se poi le stesse vengono modificate”. A replicare è stato lo stesso sindaco: “il nostro impegno per il sociale resta tale; facciamo quello che possiamo sulla base delle disponibilità”.

Approvato il DUP, con 10 voti favorevoli 3 contrari e 1 astenuto si è passati all’ultimo punto riguardante il permesso di costruire in deroga (in zona industriale) per la realizzazione di un mulino in ampliamento di attività esistente; anche quest’ultimo argomento è stato approvato con 9 voti favorevoli e 1 astenuto; ad abbandonare l’aula i consiglieri Lobianco, Colonna e Mezzapesa.

La seduta si è conclusa alle 19:30.